
La città
Avigliano Umbro è situato a 441 metri s.l.m., su una collina contornata da boschi di rara bellezza. Dal 1975 è Comune autonomo, il più giovane dell’Umbria.
Nel territorio comunale si rinvengono tracce di frequentazione umana già a partire dal Neolitico, mentre il borgo, ubicato in prossimità dell’antica via Amerina, si sviluppò durante il Medioevo, quando divenne importante centro delle Terre Arnolfe. Dopo la donazione, da parte dell’imperatore Enrico II, del territorio degli Arnolfi alla Chiesa entrò a far parte del contado tuderte.
Dell’originario castello si possono ancora ammirare tracce della cinta muraria, un possente torrione cilindrico, parte di una torre quadrangolare e la Porta Vecchia, sovrastata da uno stemma con l’aquila, simbolo della città di Todi, sotto le cui ali sono raffigurati due aquilotti, a rappresentare le città sottomesse di Amelia e Terni. La chiesa della SS. Trinità, costruita nel XVII secolo, contiene pregevoli affreschi attribuiti a Bartolomeo Barbiani e una tela, di notevole valore, del Polinori: la Madonna del Rosario con Bambino, Santi e Misteri. Caratteristico il teatro in stile Liberty, costruito nel 1928 per iniziativa di un gruppo di cittadini aviglianesi, che, da sempre, ospita spettacoli, eventi musicali e convegni.