
La città
L’origine di Foligno (Fulginia) si fa risalire, nel X secolo a.C., agli Umbri Fulginates. Oggi si individua la Fulginium romana a Santa Maria in Campis, oppure la si colloca nel sito attuale della città.
Foligno crebbe grazie alla sua ottima posizione: si trova infatti a ridosso del punto di incontro tra la Flaminia che arriva da Bevagna e quella di Spoleto, attirando per questo i commerci. Devastata dai Goti, appartenne ai Longobardi, e infine annessa al Ducato di Spoleto cui appartenne fino al 1198 per passare alla Chiesa. Nel 1255 libero Comune, fu dapprima ghibellino poi guelfo, tramite la podestà dei Trinci. Caduti questi, nel 1439, Foligno seguì le sorti dello Stato della Chiesa. Cresciuta come città manifattureria e industriale, i bombardamenti devastarono l’abitato durante la seconda guerra mondiale.
In gran parte in pianura vede nella bicicletta un importante mezzo di locomozione, mentre un sorprendente mix di cultura, enogastronomia e divertimento l’ha resa un importante polo di attrazione.