
La città
Baschi fra i comuni più vasti in provincia di Terni. Posto a 165 m s.l.m. in vista del fiume Tevere, con numerose testimonianze di epoca romana. Il toponimo deriva dal latino “vasculum” che nella radice “vas” signifca “conca”, “bacino”.
I Baschi furono una potente famiglia con origini nel XI sec. nella zona tra Todi ed Orvieto, Dall’XI sec. il feudo conta vicende rocambolesche che lo videro libero comune e poi, sotto il dominio della potente signoria dei Baschi, ghibellina, in lotta contro i guelfi. Nel 1162 furono fatti nobili dal Barbarossa. Nel XIII sec. ostacolarono l’espansione verso sud-ovest del Comune di Todi. Si formarono in seguito due rami principali della famiglia, spesso in lite tra loro, i Baschi e i Baschi di Carnano. Nel 1536 un ramo seguì Clemente VII in Francia, dando origine a nobili casate francesi. La famiglia si estinse nella sua linea maschile nel 1773, quando morì il conte Francesco Maria. Nel 1860 con Orvieto e Todi votò l’annessione al nuovo Stato Italiano.