Elegante e imponente, il Castello di Alviano è posto su un’ altura e domina fiero guardando da ogni parte la Valle del Tevere. Il maniero, fondato nel 995 in pieno medioevo, nasce come fortezza militare. Nel 1490 poi, l’illustre condottiero e architetto Bartolomeo d’Alviano lo ristrutturò, in uno stile in cui convivevano le peculiarità della fortezza e della dimora gentilizia. Il Castello è a pianta trapezoidale, con quattro torri circolari. All’interno si apre il bellissimo cortile rinascimentale con portico a doppio ordine di archi a tutto sesto. Nei sotterranei una volta, utilizzati come stalle e celle frigorifere, sono contenuti due interessanti Musei, quello dei “Capitani di Ventura” e quello della “Civiltà contadina”, memoria del popolo rurale alvianese. Negli stessi, è situata la cisterna del castello, da cui ingegnosamente veniva filtrata l’acqua, poi prelevata dal pozzo nel chiostro per poter soddisfare i bisogni sia dei signori che vi abitavano, sia dei loro animali. Al suo interno si possono ammirare inoltre, una serie di sale affrescate e una splendida Cappella dedicata ai miracoli di San Francesco che qui fu di passaggio nel 1212,dando luogo al memorabile “Miracolo delle Rondini”. Un luogo affascinante e ben conservato in cui si ha la possibilità di muoversi meravigliosamente tra storia e natura”. Numerose le leggende legate ai suoi abitanti, in particolar modo quelle su Olimpia Maidalchini, detta la “Pimpaccia”, cognata di Papa Innocenzo X.
Indirizzo: 05020 Alviano TR
Sito web: castellodialviano.com